Dubbio amletico? No, domanda che si fanno alcuni. “Se do il bocconcino poi il mio cane farà qualcosa solo se avrò del cibo in mano” oppure “sì, ma così mangia sempre“, giusto? NO! NO! NO!
Il bocconcino usato con buon senso, non è malefico.
Perché la penso così?
- Qualità: scelgo qualcosa che NON FA male al mio cane. Mi pare ovvio, ma non per tutti. Questo vale sia per quello che diamo per il pasto giornaliero sia per gli extra (i fuori pasto). Mi ha fatto sorridere una persona che si preoccupava del pezzettino dato durante un gioco, ma poi dava un dentastix la mattina, mezzo biscotto il pomeriggio e qualcosa da tavola perché se no il cane rompeva le scatole. Il problema però era il pezzettino dato durante un gioco… Ciò che NON gli fa male, non è per forza quello che compriamo. Ci sono cibi spacciati per migliori, quando leggendo l’etichetta ci si mette le mani nei capelli.
- Quantità: quanti? dipende da cosa stiamo usando e dipende dalla grandezza. Posso usare una manciata di bocconcini, che scalerò dal pasto giornaliero, se la quantità è rilevante. Se ad un labrador do 10 bocconcini, grandi ognuno come il pollice della mia mano è un conto, se sono piccoli come un seme di chia è un altro (manco li sente)
- Quando: il quando è importante. Posso usarli durante i gochi olfattivi, posso usarli durante degli esercizi (con logiche diverse) per esempio.
Sento già qualcuno che dice “E ma il mio cane deve cercare lo stesso” o “Il mio cane deve sedersi lo stesso“, anche se non ho in mano nulla.
Come dicevo, la logica con cui uso i bocconcini durante gli esercizi è diversa da quando li uso con i giochi. Con gli esercizi del tipo “obbedienza” (parola che non mi piace, ma forse ci si capisce), l’obiettivo è quello di arrivare al punto che se ti chiedo si sederti (per esempio), tu lo faccia anche se non detengo nulla (e ci si arriva tranquillamente a questo punto).
Con i giochi, la domanda è un’altra: che tipo di gioco sto facendo? supponiamo uno olfattivo. Ok, allora per quale ragione tu sei motivato a mettere giù il naso? “Eh, perché sei un cane, e tu annusi di tuo!“
Be’ allora da oggi, visto che siamo persone, tutte ci mettiamo a leggere un libro alla settimana (visto che l’abbiamo imparato tutti a scuola e tutti consigliano di leggere) oppure tutti ci mettiamo a correre per almeno 20 minuti al giorno visto che abbiamo le gambe e siamo in grado di farlo e fa bene alla salute.
Peccato che non funzioni così per noi. Non funziona neppure così per un cane. C’è chi l’ultimo libro l’ha letto in 3 media forse, obbligato a farlo. C’è chi non fa una corsa da una vita. Allora posso motivare il mio cane solo con il cibo? Ovvio che no! Trova ciò che lo motiva, scopri il tuo cane. - Dove: dove siamo? supponiamo che il mio cane adori la pallina, ma siamo al guinzaglio e magari ci sono anche altri cani presenti. Lanciare una pallina non sarebbe una genialata sia con guinzaglio che senza. Possiamo fare altro insieme? Possiamo usare altro per fare qualcosa?
- Peso/Salute: sono la prima che sono sempre stata attenta al peso e alla salute del mio cane. Qualche kg in più influisce sulla sua salute (cuore, circolazione, affaticamento..). Oggi abbiamo usato un po’ di bocconcini? perfetto, mangeremo un po’ meno del nostro pranzo o cena. Ho mangiato 2 gelati oggi? A cena magari evito la pizza + fetta di torta.
- Lo fa solo per il cibo: considero sempre la situazione, il contesto, le esperienze di quel cane, chi è quel cane. Se qualsiasi sia la situazione, pure a casa in tutta serenità, il tuo cane non ti fila di striscio, neppure il bocconcino ti aiuterà. E sì, se verrà a prendere il bocconcino, l’avrà fatto probabilmente solo per il bocconcino. Se manca la relazione con lui, il condividere la vita con lui (che non sono solo coccole o cibo) mancano le basi…
- Interesse: quanto interessa al mio cane ciò che gli sto proponendo o chiedendo? ci sono cani a cui potresti mettere davanti la fiorentina e non alzerebbero neppure mezza zampa. Ci sono altri per cui una briciola equivale al lingotto d’oro, ma a volte niente, neppure il bocconcino funziona.
Perché? Un cane valuta, ragiona, prova emozioni. Un cane sceglie, sceglie sempre e a volte nei momenti per lui più complessi, che spesso noi ignoriamo o non ci facciamo caso, decide lo stesso di accontentarci. Il bocconcino può essere quella spinta in più a provarci, ma prima, come scritto prima, c’è tutto il resto.
Quindi no, per me non è un problema il bocconcino se usato con buon senso.
Credo che a volte una persona non riesca ad andare “oltre il bocconcino”, non vede che quelle attività che si possono fare anche con l’ausilio di un bocconcino e che domani magari si faranno usando altre cose, ci permettono di condividere un momento, un’esperienza (con tutti i benefici che ne conseguono) con il proprio cane, insieme a lui.
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