Dalla nostra pagina “Vorrei saperne di più…” è arrivata questa bella richiesta:
“Come gestire la gelosia del cane adulto nei confronti del cucciolo che è appena stato adottato?”
Iniziamo quindi!
Adesso che il mio Unam è anzianetto, ho pensato più volte a come poter gestire l’arrivo di un eventuale cuccioletto…E una valanga di domande mi hanno sommerso: e se poi disturba Unam? Se il cucciolo gli rompe le scatole, se è insistente, se non gli da tregua, se lo mette in difficoltà?
Un po’ di domande! specialmente nell’ottica come si sentirà Unam? Vedo il cucciolo come un uragano, indifeso per alcuni versi, ma sempre un simpatico mezzo uragano.
E dopo aver visto un po’ di cuccioli, sono arrivata a pensare che spesso i cani adulti, che si ritrovano un cucciolo fra le zampe, dovrebbero essere santificati.
Il cucciolo è giovane, vivace, curioso, molto attivo, una molla carica che poi si spegne tutta insieme per poi svegliarsi e ricominciare da capo “a fare casino”, come dice il mio nipotino.
Il cucciolo è piccolo, deve crescere, fare esperienza e farsi le ossa, un po’ alla volta imparerà tutto il necessario come tempo prima ha imparato l’altro nostro cane.
Il nuovo cane sconvolge gli equilibri ed è necessario un riassestamento. Deve trovare il suo posto nella nuova casa e il suo ruolo nella famiglia. Esattamente come succede quando nasce un bambino: solo che con un bimbo i tempi sono molto più dilatati – anni -, mentre con un cucciolo tutto succede in qualche mese ed è meglio essere pronti.
Parto dal presupposto che la scelta di prendere un secondo cane sia una scelta consapevole. Sul concetto di scelta consapevole cercherò di parlarne un’altra volta, anche se in parte ho toccato già l’argomento qui https://thedogstail.it/voglio-un-cane/.
Come vive il nostro cane l’arrivo del cucciolo?
Mettiamoci un attimo dal punto di vista del nostro primo cane, quello che già da un po’ vive con noi. Proprio come noi, anche lui adesso ha la sua routine, sa (o dovrebbe sapere) cosa è permesso fare e cosa no, quando e dove si mangia, quando si può giocare e come si gioca insieme, dove e quando ci si coccola, quali sono i suoi spazi ecc. Ha le sue abitudini e questo gli da una sorta di stabilità. Lo stesso vale per noi.
Ma cosa succede quando arriva il piccolo uragano? Il cucciolo è spesso invadente, curioso, soprattutto verso il nostro cane, vuole la sua vicinanza, vuole giocare con lui, può seguirlo come un’ombra e invadere i suoi spazi. Forse è anche questo suo atteggiamento da Hakuna Matata e Peace&Love che ce lo rende tanto simpatico. E il cuccioletto è curioso anche verso di noi, pretende la nostra attenzione, ci vorrebbe baciare all’infinito e saltarci addosso non appena gli passa per la testa. E il nostro cane che deve pensare?
Sia noi che il nostro cane abbiamo di fronte qualcuno di nuovo da conoscere.
Alcuni cani vivono questa situazione con molto stress, altri in modo del tutto indifferente e altri ancora sono divertiti e sembrano possedere una laurea in Baby Sitteraggio.
Ricordo che quando Unam è arrivato a casa nostra, Simba, il cane di mio zio, lo guardava quasi con sospetto, soprattutto all’inizio. Non ho mai capito se Simba avesse timore di fargli male solo sfiorandolo o se semplicemente non sapeva bene come comportarsi. Unam da bravo cucciolo era scoordinato, un po’ rompiscatole e molto curioso e Simba era un’attrazione per lui.
Una volta cresciuti, sono stati amici per la pelle e quando Simba è stato male, Unam l’ha capito.
Sta di fatto che spesso ci aspettiamo che il nostro cane giochi con il cucciolo e sia sempre a sua disposizione. Troviamo simpatico che il cucciolo cerchi sempre il nostro cane. Ai nostri occhi il cucciolo è un cucciolo ed il cane adulto non deve fare altro che adattarsi e accettare il nuovo arrivato.
Cavoli! Mica è così scontato!
E se poi il cane adulto è un cane anziano, con qualche dolorino? Età e salute sono fattori da non sottovalutare. La salute del cane può incidere anche sul suo umore e sulla sua voglia di interagire con il cuccioletto. E questa decisione deve essere rispettata e capita.
Cosa possiamo fare per agevolare la relazione tra i due cani?
Gelosia o meno da parte del cane adulto nei confronti di quello piccolo, noi cosa possiamo fare per aiutare entrambe a vivere con serenità questa situazione?
Prima di tutto è indispensabile che le regole siano chiare così come deve essere chiaro a tutti e due i cani che siamo noi la figura di riferimento, la guida, il mediatore. Certe volte i due dovranno regolarsi da soli, altre volte sarà necessario il nostro intervento di mediazione.
Il nostro comportamento deve essere coerente, più siamo ambigui, poco chiari e più creiamo confusione.
Ecco alcune linee guida:
- Evita di creare tu per primo/a situazioni di conflitto. Come? Inizia ad identificare tutte quelle situazioni che creano tensione.
- La pappa costituisce una delle risorse più importanti per ogni cane. Assicurati che ognuno dei due cani abbia la sua ciotola e possa mangiare in santa pace. Sia il cane adulto sia il cucciolo. Se è necessario falli mangiare in stanze separate. Ognuno di loro ha diritto a mangiare in santa pace!!!!
- Ogni cane ha il suo spazio personale (leggi anche https://thedogstail.it/la-prossemica-e-le-distanze/). Entrambe devono avere il proprio spazio. Se il cucciolo (tendenzialmente è lui) tende ad invadere anche nei momenti di riposo lo spazio dell’altro e quest’ultimo non gradisce, aiuta il cane che è in difficoltà. Per esempio chiama il cuccioletto e proponigli un bel gioco oppure esci con lui in passeggiata mentre l’altro riposa, oppure puoi mettere una barriera che impedisca l’accesso alla cuccia dell’altro temporaneamente…
- Il tuo tempo adesso va ripartito in maniera diversa: prima c’era solo un cane, adesso un altro. Metti in conto che alcune cose potete farle tutti e tre insieme, altre no. A volte potrai fare una passeggiata tutti insieme, ma altre dovrai farla individualmente con ognuno di loro. Il cucciolo deve imparare le regole al guinzaglio e lì ci vuole tempo e concentrazione da parte sia tua che del cucciolo. Il cane più grande queste regole, si spera, le abbia già imparate.
- Anche per il gioco vale quanto scritto sopra: prima eravate tu e il tuo cane a giocare. Adesso c’è anche il cucciolo. Certi giochi potete farli tutti e tre insieme, ma altri si faranno individualmente. Altre volte giocheranno solo i due cani.
- Lasciate a disposizione più ciotole d’acqua
- Ad ognuno la sua cuccia. Personalmente preferisco che ognuno di loro abbia il proprio posto in cui riposare. Se poi in autonomia si scambieranno le cucce, ok.
- Le coccole: noi stessi siamo risorse, siamo importanti per i nostri cani. Evitate di creare situazioni in cui voi siete quelli contesi e soprattutto di esasperarle, aumentandone la tensione. Ci può fare piacere essere contesi, ci sentiamo importanti. Ma questo crea conflitto tra i due. Se le regole sono ben chiare, entrambe sapranno accettare il momento di coccole dell’altro.
- Identifica chi dei due va aiutato: solitamente un cane adulto ben equilibrato sa adattarsi al cucciolo, ha pazienza e sa gestire nel modo migliore un cucciolo. Di solito è il cucciolo che tende ad essere invadente e può mettere in difficoltà l’altro, soprattutto quei cani che vorrebbero starsene in disparte. E’ tuo compito aiutare quello in difficoltà.
- Un cane adulto ben equilibrato sa mettere dei paletti al cucciolo. Sta a te imparare a leggere il linguaggio del cane, perché spesso una ringhiata da parte del cane adulto o il semplice mostrare i denti è un modo per dire al cucciolo STOP! Ma spesso al nostro cervello arriva il messaggio “Adesso ti uccido!” e parte subito la sgridata al cane adulto. E per il cane adulto…oltre il danno la beffa…
- Ripeto: impara a leggere il linguaggio del cane! Leggi anche qui: https://thedogstail.it/linguaggio-canese-perche-impararlo/
Un altro cane è sicuramente un impegno ma nello stesso tempo è una bellissima opportunità di crescita per tutti. Chiunque sia il nuovo arrivato, ricordatevi che avrà il suo carattere, il suo modo di fare e le sue preferenze. Anche se fosse della stessa identica razza del vostro cane.
Non soffermatevi a fare troppi paragoni tra Pippo (il vostro cane) e Pluto (il nuovo arrivato): Pippo è più bravo di Pluto! Pippo non distrugge nulla, Pluto invece si! Pippo non fa pipì in casa, Pluto invece sì! Pippo capisce tutto, Pluto sembra stupido…
Ognuno è a sé. Anche due gemelli hanno carattere completamente diverso!
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The Dog's Tail / 5 Agosto 2024
Grazie mille! Contenta che sia stato utile 🙂
Antonella / 3 Agosto 2024
Articolo veramente eccezionale : ho preso una cucciola legata ad un palo pur avendo una cucciolona di 12 anni con disturbi alle anche e penso di aver gia seguito i vostri consigli